Scarica il documento () sui 20

La stazione di pompaggio dell’acquedotto Aquatech risparmia il 15% dell'energia

Aquatech aiuta i propri clienti a ridurre i consumi energetici grazie all'interazione intelligente di motori e convertitori di frequenza.

Ubicazione: Mittelneufnach vicino Augusta, Germania

Sfida: Ridurre i costi energetici e di manutenzione per la stazione di pompaggio di un'azienda idrica locale, Zweckverband Stauden-Wasserversorgung

Soluzione: Motori IE4 di controllo di Eaton con convertitori di frequenza PowerXL DG1

Risultato: Costi energetici inferiori del 15% per i servizi idrici

 

"Nel complesso, integrare i motori IE4 con i convertitori di frequenza DG1 ha permesso di ridurre i costi energetici dei servizi idrici di circa il 15%. Se si considera una media di 5000 ore di funzionamento all'anno per ogni convertitore di frequenza, si vedrà un notevole risparmio."

Markus Huber, Project Manager di Aquatech

Background

Zweckverband Stauden-Wasserversorgung alimenta circa 2,4 milioni di metri cubi di acqua potabile naturalmente pura ogni anno. Gli acquedotti dell'azienda si trovano a Mittelneufnach, nel "Naturpark Augsburg – Westliche Wälder" (Parco Naturale Augusta-Western Woods), un'area di straordinaria bellezza naturale, conosciuta anche come "Stauden". L'azienda fornisce acqua a circa 37000 persone in 21 comuni. Sono necessarie tre torri idriche con una capacità totale di 6500 m³ per coprire la richiesta variabile, con picchi di consumi estremamente alti in alcuni momenti. L'acqua arriva alle abitazioni grazie a un ampio sistema di tubature, con una lunghezza totale di circa 570 chilometri.

 

Sfida

Costi energetici e di manutenzione elevati

In precedenza, la stazione di pompaggio dell'azienda idrica consumava tra i 2 e i 2,5 milioni di kilowatt di energia per poter raggiungere 37000 persone ogni anno con circa 2,4 milioni di metri cubi di acqua potabile pulita. Questo rappresentava un fattore di costi enorme per l'azienda idrica. La maggior parte dell'elettricità era necessaria per far funzionare le tre pompe di acqua pulita, che non solo pompano l'acqua trattata nelle tubature ma riempiono allo stesso tempo le tre torri idriche.

Usare valvole a saracinesca comporta sprechi di energia

Per gli standard odierni, il consumo energetico è considerato elevato, una conseguenza della tecnologia di azionamento obsoleta, usata anche in molti acquedotti oggigiorno. Gli elettromotori convenzionali con una capacità di 55 kilowatt ciascuno venivano usati per azionare le pompe, mentre i motori venivano accesi tramite partenze motore. La portata del sistema era aumentata poi gradualmente accendendo le tre pompe una dopo l'altra. Per evitare picchi di pressione durante la fase di avvio, veniva usata una valvola a saracinesca per regolare la portata: durante l'avvio, la valvola che controllava il flusso al sistema di alimentazione idrica rimaneva chiusa all'inizio. Si apriva solo lentamente quando la pompa aveva raggiunto la capacità massima, cosicché la pressione nel sistema di alimentazione idrica aumentava gradualmente. Tuttavia, questo voleva dire che la pompa operava "contro" la valvola a saracinesca chiusa durante l'avvio, per cui l'energia fornita dal motore non poteva essere usata per pompare acqua.

Dal punto di vista delle prestazioni, questa tecnologia di azionamento era particolarmente inefficace perché le pompe non potevano funzionare al punto di lavoro ottimale, ossia alla più alta efficienza energetica, dato che la velocità delle pompe non poteva essere modificata: le pompe non funzionavano oppure funzionavano a piena potenza. Una valvola di non ritorno evitava che l'acqua, se non necessaria, venisse respinta dal sistema di alimentazione. Durante l'arresto delle pompe, le valvole a saracinesca venivano usate per ridurre il flusso inverso. Tuttavia, ogni arresto comportava una maggiore usura della valvola di non ritorno.

Nel 2018, l'azienda idrica ha quindi deciso di eseguire un aggiornamento completo della stazione di pompaggio per ridurre i costi complessivi del ciclo di vita. La priorità era migliorare l'efficienza energetica del sistema. Aquatech AG, con sede a Regen, Germania, si è aggiudicata l’appalto. Aquatech è specializzata nella tecnologia elettrica, di azionamento e automazione, con particolare attenzione ai sistemi di approvvigionamento idrico, smaltimento delle acque reflue ed energie rinnovabili. È anche partner di Eaton per la tecnologia di azionamento nel sud-est della Germania.

Soluzione

In primo luogo, gli esperti di Aquatech hanno sostituito i motori elettrici convenzionali con motori IE4, ad elevata efficienza energetica. Hanno anche implementato un sistema di controllo della velocità del motore che assicura un avvio e uno spegnimento senza problemi, oltre a prevenire che le pompe operino contro le valvole, evitando così sprechi di energia. Le partenze motore sono state sostituite con convertitori di frequenza PowerXL DG1 da Eaton. Dato che Aquatech collabora con Eaton da circa 30 anni, conosceva già i vantaggi di DG1. I convertitori di frequenza PowerXL sono stati progettati per il controllo di motori fino alla classe di efficienza più elevata IE4. Grazie a un processo di ottimizzazione energetica unico, azionare i motori con il DG1 consuma inoltre tra il 2 e il 10 percento in meno di energia rispetto agli inverter convenzionali.

TRE-P-1684 Graphic for a water plant Aquatech_Final
Il diagramma illustra il processo di fornitura di acqua potabile, il quale inizia con l’estrazione da un pozzo, passa dal trattamento dell’acqua e arriva alla fornitura per gli utenti attraverso acquedotti che partono dall’area del bacino.

Aquatech ha scelto il DG1 perchè offre un pacchetto all-inclusive:

I convertitori di frequenza robusti e facili da usare dispongono di filtri interni EMC (categoria C2) per un collegamento con la rete pubblica e, sebbene la versione standard sia adatta a tutte le applicazioni, è disponibile anche una versione con la protezione IP54. In questo modo, Aquatech può posizionare i convertitori di frequenza direttamente nella sala macchine, senza la necessità di un quadro di comando. E per questo i convertitori di frequenza non hanno bisogno di un sistema di raffreddamento separato, permettendo un ulteriore risparmio di energia.

Interfacce di comunicazione integrate

"In aggiunta, la messa in servizio degli apparecchi è stata molto semplice", ha sottolineato Markus Huber del team Project Planning di Aquatech. Per molte applicazioni, gli installatori possono mettere in servizio il DG1 fin da subito, senza laboriose configurazioni in loco. Il sistema di messa in servizio è considerevolmente semplificato dal menu di navigazione semplice da utilizzare sul display LCD a cinque righe, dai codici identificativi autoesplicativi e dal numero limitato di parametri standard (18). Inoltre, i convertitori di frequenza DG1 comprendono già dei protocolli di comunicazione, per cui possono essere collegati direttamente in rete senza hardware aggiuntivi.

"Grazie all'interfaccia Ethernet IP integrata, abbiamo accesso diretto ai convertitori di frequenza individuali installati presso Staudenwasser", dice Markus Huber. "Questo rende facile implementare la manutenzione da remoto e quindi aumentare la disponibilità del sistema". La stazione di pompaggio è controllata e monitorata usando un PLC e un sistema di controllo del processo a cui i convertitori di frequenza si collegano tramite Modbus TCP. Tutti i parametri dei convertitori di frequenza possono essere anche monitorati tramite il sistema di controllo.

 

Risultato

La combinazione di convertitori di frequenza DG1 con motori IE4 rende possibile il funzionamento a velocità controllata: durante l’avvio, la capacità di pompaggio aumenta gradualmente, evitando in questo modo i picchi di tensione e gli sbalzi di pressione che spesso si verificavano nel vecchio sistema. Di fatto, questo ha permesso di eliminare completamente le valvole a saracinesca precedentemente utilizzate. Con il nuovo sistema, grazie ai convertitori di frequenza che riducono gradualmente la potenza in uscita delle pompe, i cambiamenti improvvisi della pressione nelle tubature sono un ricordo del passato. Come risultato, le valvole di non ritorno si chiudono ora in maniera molto più dolce, riducendo le usure.

Operare al punto di lavoro ottimale

Il nuovo sistema permette alle pompe di operare al punto di lavoro ottimale tra 42 e 53 Hertz, contribuendo maggiormente alla riduzione dei costi operativi complessivi.

Il sistema di controllo del processo calcola la quantità d'acqua necessaria per riempire le torri idriche e usa quest'informazione per stabilire il numero richiesto di pompe, prendendo in considerazione la portata al loro punto di lavoro ottimale: in questo modo, si risparmia molta energia rispetto al vecchio sistema.

In più, il processo di trattamento dell'acqua è ora anche più ad alta efficienza energetica: L'acqua di pozzo è aerata con due compressori rotativi a palette, l'ossigeno aggiunto si lega alle particelle di ferro e manganese sciolte in acqua, provocando la formazione di fiocchi che possono essere filtrati.

Aquatech ha sostituito i convertitori di frequenza del compressore da 5,5 kilowatt che venivano precedentemente usati per questo scopo con i motori IE4, controllati tramite convertitori di frequenza DG1.

Con questa soluzione, Aquatech ha implementato un sistema che coordina in maniera ottimale l'intero processo di fornitura, dal pozzo attraverso il trattamento fino alle torri idriche.

Il giudizio del cliente:

"Nel complesso, integrare i motori IE4 con i convertitori di frequenza DG1 ha permesso di ridurre i costi energetici dei servizi idrici di circa il 15%. Se si considera una media di 5000 ore di funzionamento all'anno per ogni convertitore di frequenza, si vedrà un notevole risparmio", dice Markus Huber.

eaton-aquatech-motor-and-pumps
I nuovi motori IE4 sono a maggiore efficienza energetica rispetto ai motori IE2 standard. L'uso di convertitori di frequenza DG1 migliora maggiormente l'equilibrio energetico del sistema.
eaton-aquatech-variable-frequency-drive-dg1
L'applicazione è ora a velocità controllata, grazie all'integrazione dei motori IE4 con i convertitori di frequenza DG1: i black-out associati al vecchio sistema di valvole a saracinesca sono stati quindi eliminati.
eaton-aquatech-motor-and-pumps-with-dg1
I convertitori di frequenza DG1 sono usati anche per aerare l'acqua dei pozzi.

Scopri di più sui prodotti usati

Eaton PowerXL DG1 Variable frequency drive_1000x1000px.jpg
Convertitore di frequenza PowerXL DG1